Palazzo di Caterina a Pushkin

Escursione al Palazzo di Caterina a Pushkin

 

Se si vuole avere una prova della stravaganza dei governanti imperiali della Russia, la si può trovare nel fatto che, in meno di due secoli, i Romanov non hanno creato una bensì due residenze suburbane a Tsarskoe Selo e Puskin che, in termini di grandezza e di eccesso, superarano persino Versailles

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Per di più, a Tsarskoe Selo, il 18° secolo ha visto la costruzione di due grandi ed eccezionali palazzi, entrambi circondati da ampi giardini: Il Palazzo di Caterina e il Palazzo Alexander.


Costruito per l'imperatrice Elisabetta da Bartolomeo Rastrelli, l'architetto del Palazzo d'Inverno a San Pietroburgo, il Palazzo di Caterina è senza dubbio l'attrazione top di Carskoe Selo, particolarmente famosa per la straordinaria Camera d'Ambra.


La città di Pushkin, che circonda i possedimenti di Carskoe Selo, è il più affascinante sobborgo di San Pietroburgo. Rinominato in epoca sovietica per onorare il più grande poeta della Russia: Alexander Sergeevic Pushkin. Il Palazzo di Caterina fu costruito in nome di Caterina I, moglie di Pietro il Grande, che ha governato la Russia per due anni dopo la morte del marito.


Originariamente era un modesto edificio a due piani commissionato da Pietro nel 1717, il Palazzo di Caterina deve la sua attuale grandezza impressionante grazie alla loro figlia, l'imperatrice Elisabetta, che ha scelto Carskoe Selo come residenza estiva principale.


A partire dal 1743, l'edificio fu ricostruito da quattro diversi architetti, prima di Bartolomeo Rastrelli, che sono stati incaricati di ridisegnare completamente l'edificio in modo da rivaleggiare con Versailles. Elisabetta, nuovamente trovò lo stile della reggia sorpassato e nel maggio 1752, chiese al suo architetto di corte, l'italiano Rastrellidi demolirla e sostituirla con un edificio ancor più magnifico.


Il palazzo, completato nel 1756, ha una circonferenza di quasi 1 km, possiede ricche facciate decorate in blu e bianco con stucchi, statue e pilastri disegnati dallo scultore tedesco Johann Franz Dunker, che ha lavorato anche con Rastrelli. Durante il regno di Elisabetta ci sono voluti oltre 100 kg d'oro per decorare gli esterni del palazzo, un eccesso che fu deplorato da Caterina la Grande.


Gli interni del Palazzo di Caterina non sono meno spettacolari degli esterni. La cosiddetta Enfilade d'Oro delle sale di rappresentanza, progettata da Rastrelli, è particolarmente rinomata e costituisce il focus della visita del palazzo. Gli ospiti entrano attraverso lo Scala che, sebbene si fonde facilmente con la grandezza rococò degli interni del Rastrelli, le sue balaustre ornate e i putti in marmo, danno un assaggio di quello che si vedrà. La Sala Grande, conosciuta anche come la Sala della Luce, misura quasi 1.000 metri quadrati, ed occupa l'intera larghezza del palazzo con splendide viste su entrambi i lati. Le grandi finestre ad arco forniscono abbastanza luce per illuminare la grande quantità di stucchi dorati che decorano le pareti, il soffitto è coperto da un affresco monumentale intitolato "Il Trionfo della Russia".


Altri punti salienti del "Grand Enfilade" includono la Sala da Pranzo; la Sala dei Ritratti, che contiene straordinari ritratti sia di Caterina che di Elizabetta; la Pinacoteca, in cui quasi ogni centimetro di spazio della parete è coperta da pannelli e tele; e naturalmente, la leggendaria Camera d'Ambra. Per creare questa camera straordinaria, Rastrelli ha utilizzato dei pannelli in ambra originariamente destinati per il castello di Konigsberg. La stanza fu completata nel 1770. A causa della fragilità dei materiali utilizzati, un restauratore fu impiegato costantemente per mantenere e riparare le decorazioni e importante restauro venne fatto tre volte nel 19° secolo. La sala fu utilizzata per ospitare una collezione di lavori in ambra e porcellane cinesi. Nel 1941, quando le truppe tedesche entrarono a Tsarskoe Selo, la Sala Ambra fu smantellata in 36 ore. Tutti i pannelli furono ingabbiati e trasferiti fuori dal pericolo, ma il loro destino resta sconosciuto.


Nel 1982, fu dato l'ordine di creare nuovamente la stanza d'ambra, un processo che durò più di 20 anni e costò più di 12 milioni di dollari. Inaugurata nel 2003 dal presidente Vladimir Putin e dal cancelliere tedesco Gerhard Schroeder, l'attuale camera d'ambra è un monumento davvero unico, una testimonianza della cura certosina degli artigiani che hanno lavorato su di esso.


Il parco principale, direttamente dietro al Palazzo di Caterina, fu realizzato durante il regno dell'imperatrice Elisabetta da un team di architetti sotto la supervisione del Rastrelli. E' caratterizzato da una rigida simmetria dei suoi vicoli e siepi, il giardino è perfettamente curato anche se le sue strutture più interessanti, i Bagni e il pavillon Hermitage non sono al momento aperte ai visitatori.


Il parco inglese, che corre a sud della Galleria Cameron, possiede un varia gamma di splendidi edifici e monumenti, come l'Ammiragliato, la Grotta e l'affascinante Ponte di Marmo. Al centro del lago c'è una piccola isola sulla quale c'è una sala che un tempo era utilizzata per i concerti e la Colonna Chesma, una versione bianca delle Colonne rostrale a San Pietroburgo.


A ovest del lago si trova l'area del parco conosciuta come il "parco italiano". Questa sezione contiene una serie di edifici pittoreschi, tra cui il Padiglione cinese e l'imponente terrazza di granito, progettata da Luigi Ruska, con grandi copie di statue classiche.

Tariffe per persona in Euro o Rubli su richiesta

 

La quota include:

  • Pick up e drop off dal proprio hotel
  • Autovettura o minivan ad uso esclusivo con autista 
  • Guida professionale parlante italiano
  • Ingresso alla Residenza Pushkin

Durata escursione: 4 ore

Bambini 0/2 anni non compiuti: gratis

Bambini 2/12 anni non compiuti: -10%

 

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